Lil Van classe 2000 di origine pugliese vive in un comune di Reggio Emilia ha attirato l interesse di molti produttori musicali grazie al suo modo di scrivere e di fare musica . Lo abbiamo intervistato per conoscerlo meglio .
Quali sono stati i tuoi primi passi nella musica ?
Ciao sono incuriosito e sinceramente anche meravigliato di tutto questo interesse che in questi giorni sto avendo da parte di tanti giornali e manager del settore televisivo e musicale ,vuol dire che ho lavorato sodo e ci ho creduto anche se la strada è ancora molto lunga , Come primi passi musicale ho aperto eventi tra Reggio e Modena (VOX, KYI, OLTRECAFE) e anche in puglia all’ Albatros di Castellaneta Marina. Credendoci molto ho deciso di lasciare la scuola all’ultimo anno di superiori e grazie a questa scelta conobbi Andrea Imberti un ragazzo di Milano che voleva farmi avere maggiore visibilità, entrando nel periodo covid quindi 2019, e riuscito tramite un progetto di Beneficienza a rendermi partecipe a molte collaborazioni con artisti americani di LA : Famous Dex, Snoop Dogg, Flo-Rida, Akon and Mac10.
Come nasce una tua canzone ?
Ho sempre scritto per il bisogno di sfogarmi, e man mano per tenere traccia di tutte le emozioni provate nella vita e proprio mettendo in fila i miei testi riesco a capire quanti (TANTI) cambiamenti ci sono stati durante il mio percorso. A proposito di tutto ciò , ho definito una regola che influenza la selezione dei pezzi che escono e che usciranno, se non ho versato lacrime su queste pagine la canzone non è buona e non sara pronta per uscire .
Hai progetti musicali in uscita ?
Si a pensarci bene la mia musica e le mie canzoni sono conosciute a pochi ,diciamo che per ora ho un pubblico molto fidelizzato ma come ho detto prima la strada è lunga ma gia il fatto che sto rilasciando questa intervista vuol dire che qualcosa sta succedendo. Ci sono persone che credono in me come l agente Antonio Sepe che ha insistito molto per far si che io mi esponessi di più .
Grazie Ivan per la splendida intervista