Eurovision 2025: la prima semifinale di Basilea emoziona il pubblico
La prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2025, andata in onda martedì 13 maggio, ha visto Lucio Corsi protagonista sul palco di Basilea, un evento che ha catturato l’attenzione di migliaia di spettatori in tutta Europa. Lucio Corsi, con il suo brano Volevo essere un duro, ha saputo mescolare delicatezza e potenza, conquistando subito il pubblico con una performance ricca di personalità e passione. Il cantautore toscano, che ha già riscosso grande successo al Festival di Sanremo, ha dato prova della sua grande maestria nell’emozionare gli ascoltatori, facendo sentire la sua autenticità sul palco.
Accanto a lui, anche Gabry Ponte, che ha rappresentato San Marino con il brano Tutta l’Italia, ha fatto una performance travolgente che ha fatto ballare tutta la sala. Il suo entusiasmo ha conquistato i cuori degli spettatori e ha spinto San Marino a qualificarsi per la finale di sabato 17 maggio. Questo traguardo è significativo, visto che San Marino non riusciva a raggiungere la finale dal 2021, e testimonia ancora una volta il grande impatto della musica italiana nel panorama musicale europeo.
I paesi che si sono qualificati dalla prima semifinale
Al termine della prima semifinale, sono stati annunciati i dieci paesi che si sono qualificati per la finale, pronti a lottare per la vittoria. Ecco i finalisti:
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Norvegia – Kyle Alessandro con Lighter
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Albania – Shkodra Elektronike con Zjerm
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Svezia – KAJ con Bara bada bastu
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Islanda – Væb con Róa
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Paesi Bassi – Claude con C’est la vie
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Polonia – Justyna Steczkowska con Gaja
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San Marino – Gabry Ponte con Tutta l’Italia
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Estonia – Tommy Cash con Espresso macchiato
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Portogallo – Napa con Deslocado
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Ucraina – Ziferblat con Bird of Pray
Tuttavia, Slovenia, Belgio, Azerbaigian, Croazia e Cipro non sono riusciti a qualificarsi, lasciando il pubblico sorpreso. In particolare, la Croazia aveva portato una proposta musicale molto interessante, ma non è riuscita a superare le aspettative del pubblico. L’assenza di questi paesi tra i finalisti ha creato un po’ di stupore tra gli appassionati, che si aspettavano risultati diversi.
Un’edizione all’insegna della sostenibilità e della diversità
Quest’anno l’Eurovision ha messo in primo piano temi importanti come la sostenibilità e l’inclusività, con una scenografia che ha combinato tecnologia avanzata e elementi naturali per creare un’atmosfera unica. Ogni esibizione è stata un’opera d’arte che ha catturato l’essenza di ogni paese, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente per il pubblico. L’Eurovision 2025 ha visto la partecipazione di artisti provenienti da culture diverse, mettendo in evidenza la varietà musicale che l’Europa è in grado di offrire.
Durante la serata, è stato reso omaggio a Céline Dion, una delle voci più celebri della musica europea, che nel 1988 vinse l’Eurovision per la Svizzera. La sua vittoria è entrata nella storia del concorso e il tributo a lei ha suscitato un’emozione speciale in tutti i fan. Inoltre, l’esibizione di Melody, con il brano Esa diva, ha portato una ventata di freschezza, aggiungendo nuove sonorità e idee musicali alla serata.
L’Italia pronta per la finale del 17 maggio
Con la seconda semifinale fissata per il 15 maggio, l’attesa cresce per la finale di sabato 17 maggio. Lucio Corsi e Gabry Ponte si preparano a difendere l’onore dell’Italia e a fare il possibile per portare il nostro paese sul podio. Lucio Corsi, con la sua capacità di emozionare, e Gabry Ponte, con la sua energia travolgente, sono due dei favoriti per conquistare una posizione di rilievo nella competizione.
L’Eurovision sarà trasmesso in diretta su Rai 2 e in streaming su RaiPlay, permettendo a tutti gli italiani di seguire ogni momento della finale e di tifare per i propri artisti. Ancora una volta, l’Italia è pronta a dimostrare al mondo la sua passione per la musica e a celebrare l’Eurovision come un evento che unisce le diverse culture attraverso il potere della musica.
A cura di Mario Altomura
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