La Corte d’Appello di Roma conferma la revoca di David Peretti, liquidatore di Sipario Movies S.p.A. e alleato della Bacardi. Emerge il ‘no’ alla proposta di salvataggio di Andrea Iervolino
La Corte d’Appello di Roma, Seconda Sezione Civile specializzata in imprese, ha emesso un decreto il 21 ottobre 2025. Con questo atto, i giudici hanno respinto il reclamo di David Peretti, confermando la precedente decisione del Tribunale di Roma. Peretti era stato revocato dall’incarico di liquidatore di Sipario Movies S.p.A. e sostituito dall’amministratore giudiziario, il professor Paolo Bastia. Questa sentenza rappresenta una nuova, importante affermazione per il produttore Andrea Iervolino e la sua società IA Media S.A. Essi avevano precedentemente denunciato la condotta irregolare e potenzialmente dannosa di Peretti, ex presidente e poi liquidatore, considerato una figura vicina a Monika Bacardi.

Il caso della proposta di salvataggio di Iervolino
Nel dispositivo, la Corte capitolina ha sottolineato come Peretti abbia agito violando le delibere assembleari e contro gli interessi sociali. Egli aveva presentato un’istanza di liquidazione giudiziale prima che l’assemblea potesse decidere i criteri di liquidazione. I giudici hanno definito questa mossa una “grave irregolarità gestionale”. La Corte ha inoltre richiamato la proposta di Andrea Iervolino del 12 marzo 2025, con cui si offriva di rilevare l’azienda e accollarsi tutti i debiti, salvaguardando la continuità aziendale. Peretti rifiutò, sostenendo che il patrimonio fosse “illecito”. L’avvocato Michele Lo Foco, del Consiglio Superiore della Cinematografia, ha commentato: “L’attacco di Peretti e dell’area Bacardi fu puramente strumentale e mirato a colpire l’immagine di Andrea Iervolino. La decisione della Corte d’Appello lo conferma.”
Le conseguenze giuridiche ed economiche
La Corte d’Appello ha inoltre validato la nomina dell’amministratore Paolo Bastia, respingendo le accuse di conflitto d’interessi. David Peretti e MB Media S.A. (società legata a Monika Bacardi) dovranno rimborsare le spese processuali a IA Media S.A., Sipario Movies S.p.A., Claudio Scrocca e Cristina Cordone. Questa decisione segna un’ulteriore vittoria legale per Andrea Iervolino, confermando la correttezza della sua azione imprenditoriale e le gravi irregolarità nella gestione Peretti, che agì contro gli interessi della Sipario Movies.
A cura della redazione
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