Il Conclave raggiunge la decisione nella quarta votazione
Alle 18:08 di oggi, giovedì 8 maggio 2025, la Cappella Sistina ha rilasciato la tanto attesa fumata bianca. Il segnale ha scatenato un boato di gioia tra i fedeli raccolti in Piazza San Pietro. Dopo due giorni di riflessione, i cardinali hanno scelto il nuovo capo spirituale della Chiesa cattolica durante la quarta votazione. Le campane della Basilica di San Pietro hanno suonato a festa, abbracciando l’emozione collettiva.
L’elenco dei nomi più discussi prima dell’elezione

I cardinali hanno valutato figure autorevoli e conosciute nel panorama ecclesiastico. Tra i nomi più ricorrenti si sono distinti: Pietro Parolin, attuale Segretario di Stato vaticano; Luis Antonio Tagle, figura di spicco nelle Filippine; Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme; Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna noto per la sua vicinanza ai poveri; e Peter Erdö, primate dell’Ungheria con un solido profilo teologico.
Il rito millenario prende vita dopo la scelta
Appena terminato il voto, il nuovo pontefice si è ritirato nella celebre Stanza delle Lacrime, luogo carico di simbolismo, dove ogni Papa si prepara interiormente. Qui ha indossato la tradizionale veste bianca. Dopo pochi minuti, il cardinale protodiacono ha raggiunto la Loggia delle Benedizioni. Di fronte a migliaia di occhi commossi, ha proclamato con solennità l’iconico Habemus Papam. Il nuovo Papa si è affacciato e ha regalato al mondo la sua prima benedizione Urbi et Orbi.
Attesa per il nome papale e le prime parole pubbliche
La comunità mondiale attende con trepidazione la rivelazione del nome papale e delle intenzioni del nuovo pontificato. L’annuncio arriva solitamente circa un’ora dopo la fumata bianca. Le redazioni di Repubblica e RaiNews24 trasmettono in diretta ogni istante da San Pietro, mentre milioni di fedeli nel mondo seguono col fiato sospeso. La fede, oggi, ha ritrovato una guida.